Insegnare ita, all'estero: consigli PGCE non GCSE (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da lucas01, martedì, febbraio 07, 2012, 15:19 (4674 giorni fa) @ Valeaustria

ciao vale,
volevo solo precisare quanto segue, per aggiungere un po' di chiarezza:
1) l'abilitazione all'insegnamento in italia equivaleva negli anni passati al QTS inglese (Qualified Teacher Status)
2) il QTS inglese si acquisce, generalemente (ma vi sono anche altri percorsi), in questo modo: primo anno di frequenza del PGCE all'università, per la frequenza del quale si puo' ricevere una borsa (a seconda delle discipline giudicate dal governo inglese prioritarie, per le quali vi sono pochi insegnanti, fra le quali in anni passati anche Modern languages), che prevede periodi di lezioni in aula alternati a tirocini ed osservazione a scuola. Al seguito del superamento di tale percorso di studi si consegue si consegue il PGCE vero e proprio, e si è NQT (new qualified teacher). Con il PGCE procedi poi a candidarti presso le scuole che cercando insegnanti per la tua materia (in UK non esiste la funzione pubblica, gl insegnanti sono quindi dipendenti delle scuole e non del corrispondente ministero...le scuole possono qundi assumere secondo criteri che differiscono da istituto a istituto). Qualora ottieni il posto, insegni per un anno, e sei generalmente pagato di meno rispetto ad un insegnante "qualified". Al termine di tale anno, ottieni il QTS, che viene rilasciato da una agenzia governativa apposita.
`3) Sulla base di tale QTS potevi richiedere in passato l'equipollenza in italia sulla base di questi criteri: che la tua laurea fosse munita di tutti i requisiti (in termini di esami o crediti) che permettessero l'accesso al percorso abilitante in italia, e che il QTS corrispondesse alle materie che tu in italia puoi effettivamente insegnare con la tua laurea (quindi se sei laureata in lingue e ottieni il QTS in italian, non ti sara' riconosciuto perche in italia la laurea in lingue permette appunto di accedere all'abilitazione di determinate lingue e non di "italiano"...cosi come se sei laureata che so in inglese/tedesco ma hai il QTS (cioe il PGCE, in spagsh/french...lingue che magari conoscevi benissimo) non potrai vedertelo riconosciuto.
4) le procedure di riconoscimento sono da qualche anno "sospese" per una semplice spiegazione: il MIUR non puo' riconoscere abilitazioni estere poiche in italia non vi è attualmente un percorso abilitante.


» » Per il riconoscimento dell'abilitazione in Italia è richiesto l'anno di
» » PGCE più un anno di induction, vale a dire che prima devi fare un anno
» di
» » training (il PGCE appunto) e poi l'anno dopo un anno di lavoro (pagato)
» in
» » cui una commissione osserverà di continuo il tuo modo di lavorare. Alla
» » fine di quell'anno, se tutto va bene, sarai abilitato in UK. L'Italia
» » riconosce l'abilitazione solo se hai fatto entrambe gli anni e non solo
» con
» » l'anno di PGCE.
»
»
» ciao silver, grazie per la precisazione.
» tu hai per caso intrapreso questo percorso o hai amici/conoscenti che
» l'abbiano fatto> hai qualche informazione in più sull'anno di tirocinio
» pagato post PGCE>


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