MAE CRUI Salonicco-Grecia (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da lucas01, sabato, marzo 31, 2012, 00:49 (4625 giorni fa) @ zerinol

vorrei aggiungere, se posso ;) , alcune altre considerazioni che ti possono aiutare a prendere la decisione piu conveniente per te.
Penso che quello su cui dovresti riflettere, è anche il profilo per cui sei stata selezionata: cioe' in quale settore andrai a lavorare (ma forse questo conto solo nei "grandi" istituti, dove ci sono piu stagisti che si occupano di cose differenti). Io ad es. ero stato selezionato per il settore corsi-promozione lingua italiana, quindi non sono stato in biblioteca, ne' in amministrazione. Tutto è interessante, certo, ma poi dipende anche da come si inserisce il tirocinio nel percorso professionale che ti stai costruendo. Ti do un esempio, io avevo esperienze e certificati in didattica dell'italiano a stranieri, e "idealmente" pensavo che fare il tirocinio presso un "prestigioso" (le " " sono in entrambi i casi ironiche, col senno di poi!) iic mi avrebbe potuto aprire ulteriori porte (in particolare proprio lavorare come insegnante presso gli iic). Beh, cosi' non è stato.
Se poi vai a lavorare in biblioteca o in amministrazione....beh, li' proprio non saprei quanto possa valere l'esperienza...molto spesso i bibliotecari degli iic ignorano i principali sistemi di classificazione dei materiali librari, ed il pubblico di utenti e' ridotto. In amministrazione quasi la stessa cosa.
Il vantaggio generale puo' essere come dicevo nel primo messaggio, quello piu generale di conoscere persone a volte anche importanti per la realta' locale dove opera l'iic, etc.... assistere alle manifestazioni, vedere da vicino qualche scrittore importante.
voglio infine concludere aggiungendo un altro personale dettaglio (che mi ha spinto ad intervenire al tuo thread): qualche tempo dopo il mio tirocinio ho fatto un colloquio presso una compagnia aerea (fra i miei sogni, da sempre,lavorare on air)...durante il colloquio attitudinale mi permetto di menzionare anche i contesti variegati dove ho lavorato, parlando anche dell'iic (quasi a voler dire: so lavorare anche con persone importanti)...ma l'esaminatrice subito mi blocca seccamente dicendomi che queste belle esperienze erano in fondo ininfluenti per lavorare con loro, VISTO CHE non si trattava di precedenti esperienze in altre compagnie aeree e quindi coerenti con quello per cui concorrevo....detto questo!

» Concordo con le riserve mostrate dagli utenti che mi hanno preceduta
» ma...capisco il tuo dubbio.
» razionalmente ti direi meglio un lavoro qualsiasi che uno stage aggratis ma
» la verità è nessuno può sapere con certezza cosa ti convenie fare, neanche
» tu. si possono solo valutare le variabili oggettive/soggettive e farsi 2
» conti in tasca.
» per esempio, quanti anni hai> e quali sono le prospettive del lavoro in
» aereoporto>e cmq è il lavoro che faresti a medio/lungo termine>
» luca ha descritto benissimo l'esperienza mae crui in un istituto. posso
» confermare, io l'ho svolto in nord africa e penso che il carico di lavoro
» sia più o meno lo stesso di quello che ti aspetta a salonicco, ovvero molto
» basso. Da laureata in lettere posso dire che fa la sua figura sul cv, ma
» direttamente NON ti apre nessuna porta. Umanamente invece è stata la cosa
» più sensata che io abbia mai fatto!(variabile soggettiva - questo è stato
» merito del paese favoloso in cui sono stata, della gente stupenda, della
» cultura,del cibo, e devo aggiungere del mio spirito di adattamento e della
» mia propensione verso un mondo che non immaginavo minimamente.)
» la questione economica non è da sottovalutare, è scandaloso non avere
» neppure un rimborso per le spese dimostrabili come il viaggio. alcune
» università hanno dei fondi per il mae crui, informati presso l' ufficio
» stage della tua uni. La mia non prevedeva nessun aiuto ma essendo fuori
» sede a Roma, con quello che ho risparmiato lasciando per 4 mesi la mia
» singola, non ci ho guadagnato ma ho vissuto benissimo.
» prova a valutare in prospettiva, se ti può consolare, in questa fase ho un
» dubbio simile, lasciare un co co co in un ufficio per l'assistentato miur
» all'estero, dove mi pagherebbero meno ma sarei più stimolata e potrei fare
» le ricerche per il mio dottorato (senza borsa). tra l'altro alla scadenza
» del contratto non avrei garanzie di essere confermata ed allo stesso tempo
» non è il lavoro della mia vita...ma sono soldi...senza i quali niente si
» fa!
»
» facci sapere che decidi, intanto anch'io aspetto consigli!! ciao
»
» » » Salve a tutti,
» » » sono risultata assegnataria dello stage MAE CRUI presso l'IIC di
» » Salonicco,
» » » lì per lì ho accettato ma subito dopo mi hanno chiamata per un lavoro
» in
» » » aeroporto stagionale part-time e abbastanza ben retribuito. Ora sto
» » » pensando di rinunciare, anche perchè Il MAE è sicuramente un
» esperienza
» » » interessante ma comunque non vi è un rimborso spese... Cosa mi
» » consigliate
» » » di fare> Arricchisce davvero lavorare come stagista in un IIC
» » all'estero>
» » » Quanto valore ha in un curriculum> Ho paura di andare lì e finire per
» » fare
» » » fotocopie :((
» » »
» » » Grazie mille dell'interesse.
» » » In bocca al lupo a tutti!!