Spagna: partire o non partire? (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Vania, domenica, luglio 22, 2012, 16:42 (4507 giorni fa) @ ChristineMcGyver

Stessa situazione in Andalucia: l'insegnamento è impraticabile, anche a livello privato. Se hai la fortuna di trovare un'accademia che sia disposta ad assumerti come insegnante, lo farà in nero e pagandoti 8 euro all'ora per al max 2-3 ore a settimana. Per quanto riguarda il pubblico, Cecilia già ti ha risposto. Io sono tra quelle migliaia di persone che stavano studiando per il concorso, che poi è stato sospeso a tempo indefinito. Quindi pensa che la prossima volta che ci sarà il concorso, a detta di tutti tra qualche anno, alle migliaia di persone di quest anno si aggiungeranno le altre che si abiliteranno nei prossimi anni... immagina un po' che si creerà. Le altre regioni non credo siano da meno, escludendo i Paesi Baschi, che ancora riescono ad offrire lavoro(ma penso tu sappia che senza imparare l'euskera non ci sono molte possibilità). Consiglio> Se il tuo lavoro ti permette di vivere degnamente in Italia, tienitelo stretto. Un'esperienza come il Grundtvig può farti felice per qualche mese, come ha fatto con me il Comenius, ma poi si torna alla realtà, che proprio felice non è. Magari dicci la città in cui sei stata scelta e ti sapremo consigliare meglio. Suerte;)


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