La fuga di un prof_dall'IIC_di_Parigi (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Madda, mercoledì, aprile 23, 2014, 14:09 (3866 giorni fa) @ castelle

Secondo me comunque c'e' differenza fra il funzionario corrotto (quello e' contro la legge) e il lavoro nero e invece forme legali di assunzione a condizioni legali anche se non ottimali. Cioe' secondo me bisogna distinguere fra le inadempienze o i crimini dei singoli e il fatto che il ministero non abbia saputo organizzare le scuole legate agli IIC come "normali " scuole private e quindi regolarizzare i contratti nei limiti della legge.Scandali singoli possono essercene, ma quello che e' straordinario e' che di regola non si sia trovato un modo per far funzionare le scuole di lingua legate agli ICC (ricordiamo comunque che non sono equiparabili a un servizio d'ambasciata o agli inseganti delle scuole pubbbliche).
Cioe' ci sono tre problemi da distinguere
- i funzionari corrotti, raccomandati ecc...
- il fatto che il prestigio dei corsi di lingua e' legato all'ICC e quindi il ministero ha una responsabilita'.
- il fatto che lo statuto legale dei corsi di lingua degli IIC non e' uniformato.
- il fatto che gli insegnanti siano malpagati o abbiano condizioni precarie.
Puo# essere che in molti casi specifici tutto questo sai collegato, ma si tratta di problemi diversi che hanno bisogno di soluzuoni diverse.
il caso di Bruxelles ha fatto scalpore perche' e' un IIC importante e perche' ha portato a un cambio di dirigenza, con polemiche annesse, petizioni e raccolte foirma forse piu' facili da fare in un ambiente come quello di BRX che in Slovenia.


» Gentili tutti,
» io ormai sono d'accordo con Tania: li chiuderei tutti e penserei ad una
» nuove formule di organizzazione, almeno non politicizzate (i chiara fama
» sono nomine politiche, e lasciamo perdere al momento come vengono fatti i
» concorsi in Italia, ma almeno gli altri un concorso l'hanno fatto!)e con
» assai meno privilegi per i direttori, partendo ovviamente dallo stipendio.
»
» E, per parlare chiaro, io a Vilnius sono stata nel 2002, e la Lituania era
» ovviamente molto diversa da adesso. la gente era povera (o, almeno, piu'
» povera), viaggiare era difficile e fondamentale era, se si voleva andare in
» Italia a studiare la lingua, un aiuto economico italiano sotto diverse
» forme.
» Ora Il direttore di allora, proponeva sesso alle studentesse in cambio di
» borse di studio e affini, e se rifiutavano faceva in modo di rallentare in
» tutto di modo che non partissero piu'. E, per favore, nessuno di voi tre mi
» dica 'ma come ti permetti di fare illazioni del genere etc. perche' l'ho
» scoperto direttamente sulla mia pelle, quando sono dovuta scappare a tarda
» sera da casa sua (e vi ricordo, stiamo parlando della Lituania del 2002!)
» dopo che mi aveva detto che, se allora non volevo andare a letto con lui,
» voleva che lavorassi bene. Si e' vendicato rendendomi la vita un inferno
» per tutto il periodo della mia permanenza. E voi mi direte 'e perche' non
» hai fatto niente>>' e non e' vero che non ho fatto niente, ero pure
» riuscita a trovare una ragazza -l'unica che aveva delle email piutosto
» esplicite, perche' ovviamente senza prove non si fa niente- la quale
» purtroppo, aveva un fidanzato ITALIANO che non voleva grane perche' voleva
» vivere e lavorare in Lituania e quindi lei si e' tirata indietro. Anni
» doopo, mi e' stato confermato da fonti davvero attendibili, che a Roma
» questo lo sapevano tutti. Ma quello che forse e' peggio, e' che dopo avere
» pubblicato (recentemente) questa mia testiomonianza su uno di quei gruppi
» facebook per insegnanti LS/L2, questa non ha avuto nessun commento di
» nessun tipo. E non parlo certo di messaggi di solidarieta' o cose del
» genere (ecchissenefrega onestamente), ma sull'audita gravita' di quello che
» e' successo. Niente. Invece, decine e decine di post indignati su quello
» che stava succedendo a Bruxelles. Perche' gli italiani, in genere ed in
» media, certo che ci sono delle eccezioni! si lamentano solo ed
» esclusivamente quando gli metti le mani in tasca. Dopotutto, il paese che
» abbiamo non e' mica solo il frutto di 50 anni di democrazia cristiana e di
» 20 di Berlusconi! Questa gente sara' pure uscita da qualche parte. Io
» personalmente credo che la classe politica sia poi lo
» specchio della societa' italiana.
» Scusate il messaggio davvero lungo, ma non sono cose che si possono
» condensare in due righe.
» Elena


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