Italiano, Italiano, Italiano (Lavoro all'estero)
Ciao Irene,
scusa se te lo dico, ma non è lavorando gratuitamente come traduttrice che si ottiene qualcosa. Capisco l'entusiasmo e la voglia di emergere, ma in questo modo rovini il mercato e favorisci lo sfruttamento da parte delle agenzie di traduzioni "rapaci", che sono davvero tante. Mi permetto di dirtelo perché sono anch'io traduttrice (e insegnante) e tutti i giorni ho a che fare con agenzie che sfruttano i traduttori nel modo più spietato e spregiudicato e la situazione con la cristi sta anche peggiorando. Ma la soluzione alla crisi non è abbassare i prezzi, anche perché (te ne sarai accorta) i traduttori non sono una categoria di lavoratori ben pagati, anzi! Non credo che, freschi di laurea, per introdursi nel mondo del lavoro, l'unica strada possibile sia proporsi a tariffe da fame o lavorare gratuitamente: non è dignitoso né rispettoso nei confronti di chi svolge questa professione da anni con perseveranza, preparazione e dedizione.
Se frequenti i forum di traduttori, ti accorgerai che molti consigliano a chi muove i primi passi di proporre una tariffa dignitosa e di farsi rivedere la traduzione da un traduttore esperto a cui riconoscere una parte del compenso: in questo modo tu fai pratica e non rovini il mercato.
In bocca al lupo per il futuro.
Daniela
Argomento completo:
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Irene,
2009-04-01, 14:51
- Italiano, Italiano, Italiano - besugo, 2009-04-01, 17:13
- Italiano, Italiano, Italiano - nadia_pa, 2009-04-02, 01:24
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Lela,
2009-04-04, 23:28
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irefuma,
2009-04-05, 03:20
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irefuma,
2009-04-05, 03:20
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ame,
2009-04-06, 12:41
- Italiano, Italiano, Italiano - Irene, 2009-04-06, 12:50