PGCE- Imja, Diana...ci siete? (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da cherrylane17, martedì, marzo 23, 2010, 20:29 (5365 giorni fa) @ Riru

Ciao!
Grazie a tutte voi per aver scritto delle vostre esperienze.
La mia osservazione è durata solo due giorni, ma dal confronto con diverse insegnanti e tirocinanti ho capito che la questione della disciplina è un enorme problema nelle scuole pubbliche inglesi.
Certo, immagino che l'area in cui si trova la scuola faccia differenza, ma l'istituto secondario che ho visitato serviva una zona di media borghesia, senza particolari problemi sociali.
La cosa che più mi ha spaventato è che alcune lezioni si sono svolte nel completo caos, dove gli studenti si disinteressavano completamente della presenza dell'insegnante e continuavano a chiacchierare, truccarsi, giocare, fare rumori di proposito etc. mentre l'insegnante con voce pacata e -forse eccessiva-pazienza li richiamava all'ordine.
Confesso che in quei momenti l'insegnamento pareva una condizione infelice e da cui scappare...
Le insegnanti del posto (che per lo più mi hanno accolto con sguardo dubbioso e: "Ma... sei proprio sicura di voler diventare insegnante>"...) sono state molto oneste sulle loro frustrazioni, ma mi hanno consolato dicendo che le soddisfazioni delle classi "buone" aiutano a sopportare l'amarezza di quelle "cattive".
Anch'io, come ha forse detti Christine, credo che -se alla fine farò il PGCE- sarà un anno che mi chiarirà definitivamente le idee su quanto voglio fare nella mia vita professionale. Stiamo a vedere!

Anna


» » » Ciao Cherrylane,
» » »
» » » cosa intendi per caos infernale> La gestione delle classi ti è
» sembrata
» » » più problematica che qui in Italia>
» »
» » Mi 'intrometto' un po' su questa domanda ... io ho insegnato in Scozia,
» » alla mia scuola i ragazzini che facevano italiano erano bravi e carini,
» e
» » fra l'altro anche pochi ... invece per i poveri prof. di francese era
» » un'altra storia ... il francese era obbligatorio per tutti e le classi
» » venivano divise per lettere, nella A i buoni, e più si scendeva
» » nell'alfabeto più era il caos infernale di cui parla Cherrylane.
» »
» » Durante il mio assistentato ci sono stati due ragazzi a fare
» l'induction
» » year - periodo di prova.
» » Uscivano dalle classi (che dovevano domare da soli) con i capelli
» dritti,
» » ovviamente gli venivano assegnate sempre le classi F, per prepararli al
» » peggio.
» » Una classe difficile in UK è un vero caos infernale ... bisogna sapersi
» » fare rispettare ... la mia coordinatrice che è una donna dolcissima e
» » gentile era pure head teacher of modern languages e quando qualche
» » ragazzino la faceva davvero grossa toccava a lei rimetterlo in riga ...
» » faceva certi urli!!!
» »
» » Calcolate però che io lavoravo in un quartiere di periferia di Glasgow
» ...
» » davvero poco raccomandabile ...
» » dipende molto dalla zona dove andate, dal tipo di scuola, dal tipo di
» » alunni ...
» » ma si sopravvive ... e si capisce pure se si è tagliati per questo
» lavoro
» » ..
»
» Ciao Christine,
»
» anche io ho fatto l'assistente a Glasgow, nel Southside!Ho letto il tuo
» post e mi è venuto spontaneo scrivere. Mi sono ritrovata in pieno in
» quello che racconti...Io dopo quella bella esperienza ho lasciato stare
» l'insegnamento per un paio d'anni, poi quest'anno ho fatto richiesta per
» il Comenius.
» Se può servire consiglio a tutti sia la Scozia che Glasgow.
»
» You can take the girl out of Glasgow but you can't take Glasgow out of the
» GIRL!


Argomento completo:

 RSS Feed of thread

Sito realizzato grazie ad aiuto dello staff del Buenaventura, circolo culturale di Castelfranco Veneto
Visita informazioni su Meeting Internazionale Centri Culturali della rete Trans Europe Halles TEH organizzato dal Buenventura a Castelfranco .