Per candidarsi come lettrice in una università inglese (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da sisi, venerdì, febbraio 20, 2009, 17:07 (5759 giorni fa) @ maja
modificato da sisi, venerdì, febbraio 20, 2009, 17:13

» Concordo in pieno, per questo dopo aver fatto l'assistentato, sento la
» necessità di andare in Inghilterra per migliorare l'inglese, è inutile la
» sola laurea in lingue non basta, credo che sia un dovere morale andare
» all'estero.
» Se non dovessi trovare proprio nulla, dovrei tentare come ultima spiaggia
» la strada della au-pair che è la meno allettante delle ipotesi però credo
» che il miglioramento linguistico c'è.
» C'è qualcuno che ha fatto questa esperienza e mi sa dire qualcosa in più>
» In realtà mi hanno spesso parlato di brutte esperienze.........:-(


Sono d'accordo che è importante andare all'estero per migliorare la lingua, anche se non penso che la laurea non serva a niente.
Per quanto riguarda le competenze linguistiche dei laureati italiani bisognerebbe sottolineare il fatto che le scuole e le università ITALIANE non aiutano molto (anzi quasi per niente) gli studenti e i laureati in lingue dal punto di vista economico, nel senso che le borse o le sovvenzioni per andare all'estero non sempre sono sufficienti a coprire le spese, anzi il più delle volte sono "poverelle"! Le istituzioni dovrebbero venire più incontro e dovrebbero investire di più sul livello linguistico degli studenti e laureati...Cosa che avviene in altri paesi.

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