help! (Insegnamento Lingua Italiana)
» » No agli stages non pagati!
»
» Nadia, sono d'accordo sul fatto che sempre piu' si offrono stage
» senza neppure un rimborso spese. Pero' per persone giovani e spesso alla
» prima esperienza a volte sono davvero occasioni per imparare qualcosa,
» viaggiare, trovarsi per la prima volta a contatto col mondo del lavoro. Il
» problema e' che ci sono troppe persone che non trovando lavoro si trovano a
» dover accettare stage e borse di studio fino a 30 annio piu'. In un circolo
» vizioso
» i datori di lavoro trovando sempre gente anche gia' con esperienza
» disposta a lavorare gratis continua a offrirne. Per questo io dico che
» secondo me bisognerebbe accettare stage solo un anno dopo la laurea e poi
» "pretendere" un lavoro retribuito. Lo so che a volte piuttosto che
» rimanere senza lavoro si fa qualsiasi cosa... Boh, era solo per dire che
» il volontariato secondo me e' utile come fanno in molti paesi europei:
» subito dopo la maturita' come year off, oppure subito dopo la laurea per
» fare un'esperienza all'estero o per inserirsi nel mondo del lavoro. Dopo
» nella maggior parte dei casi diventa il parcheggio di chi e' in cerca
» disperata di lavoro.
Erica,
sono d'accordo con te. Poi proprio io forse non avrei dovuto dire, in una frase, che sono contraria agli stages non pagati...perché anch'io ne ho fatto uno all'estero. In realtà era un Leonardo non retribuito dato che ero idonea, ma non assegnataria di borsa. Non ho percepito nulla fintanto che l'impresa ha deciso di darmi un piccolissimo rimborso spese. Davvero piccolo per tutto quello che facevo e per le ore che rimanevo in impresa...
Di certo sono stata molto grata di questa cosa, mi ha fatto passare sicuramente meno fame del dovuto.
Però penso: io, con parecchi sacrifici, sono riuscita ad andare all'estero, affittare una stanza...ecc. ecc. C'è gente con molti più problemi di me, come potrebbe permettersi tutto ciò>
Il volontariato va fatto, dovrebbe essere quasi un obbligo, almeno secondo me, ma va e può essere fatto unitamente a un lavoro. Questa è la grossa differenza tra noi e molti paesi dell'Europa del Nord soprattutto.
Anche durante uno stage RETRIBUITO si può fare volontariato. E' vero, ormai è tutto un circolo vizioso, ma se iniziamo a spezzarlo le cose magari andranno meglio, chi lo sa.
L'anno sabbatico, year off, chiamalo come ti pare, riescono a prenderlo solo persone che possono permetterselo. Non ti dico gente ricca, ma spensierata si.
Comunque a me lo stage non retribuito non mi ha portato da nessuna parte e sono quasi 3 anni che cerco lavoro.
Ciao!
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