precisazione (Insegnamento Lingua Italiana)
Ammetto di essere stata un po' sommaria nella spiegazione ma non volevo allungare molto la lettera.
E' vero, per fare il PGCE bisogna abbinarlo ad un' altra lingua, preferibilmente il francese e lo spagnolo che vanno per la maggiore, e poi dopo il corso, durante il quale si alternano periodi di tirocino in varie scuole a periodi di studio al college, si viene assunti con il famoso Probation Year.
Come forse certamente saprai in scozia non si viene pagati, mentre in Inghilterra si (probabilmente perchè hanno molto bisogno di insegnanti) ma c'è un grande svantaggio: con l'abilitazione inglese avresti grosse difficoltà a trasferirti in Scozia o in un'altro paese anglofono proprio per il diverso sistema scolastico, viceversa no. Questo perchè gli esami scozzesi (National Qualification) sono considerati più difficili di quelli inglesi (GCSE)
Bada bene che questo non lo dico io, ma tutte le insegnanti a cui ho chiesto consigli su come fare per insegnare nelle loro scuole, compresa una che aveva insegnato 13 anni a Birmingham. Lei ad esempio che in Inghilterra aveva una posizione di rilievo nella sua scuola e 13 anni di esperienza, ha dovuto faticare molto per essere riammessa nel sistema scozzese.
Per quanto riguarda il metodo di insegnamento, purtroppo non so come si insegnava da te ma posso fornirti decine di lettere pubblicate in mailing list di assistenti non molto entusiasti di quello che vedevano nei loro dipartimenti.
Il fatto è che nelle scuole dove insegnavo io, ma ti ripeto la situazione non differiva molto dalle altre anzi a volte era peggiore, l'insegnamento era finalizzato esclusivamente a far sostenere con successo gli esami finali.
A fine anno poi, dopo la pubblicazione dei risultati, si guarda la percentuale dei "pass" e quella, minima, dei "Fail" in base alla quale la scuola riceve sovvenzioni dal governo (ricordo che gli studenti non pagano nulla di tasse, nemmeno i libri e i quaderni, perchè li trovano in classe all'occorrenza) e si costruisce il suo prestigio.
Allora ecco che per questo motivo gli insegnanti ricevono pressioni dall'alto e soprattutto chiudono gli occhi di fronte agli alunni che si impegnano di meno, facendogli ripetere l'interrogazione più volte (in cui devono ripetere a memoria una presentazione di se stessi della lunghezza di un foglio e recitarla come una poesia!).
Ora però vorrei spendere anche due parole circa le cose belle che ho visto: innanzitutto la presenza di assistenti madrelingua con cui i ragazzi, volendo, potessero dialogare a apprendere la pronuncia, la possibilità di usufruire di laboratori di informatica per preparare i compiti, giocare con i software educativi, usare internet etc. senza contare della tecnologia a disposizione dei professori (registratori, un computer per ogni classe collegato ad un videoproiettore o ad una lavagna interattiva etc.)
Infine lo stipendio è mediamente elevato e forse questo è il vero lato positivo per cui vale la pena decidere di trasferirsi lì per un lungo periodo.
Spero in una tua risposta.
Vale
Argomento completo:
- Insegnare Italiano negli Stati Uniti -
Valentina,
2006-06-09, 12:13
- Insegnare Italiano negli Stati Uniti -
Patty70,
2006-06-10, 01:05
- precisazione -
Valentina,
2006-06-10, 11:07
- precisazione - Patty70, 2006-06-10, 13:29
- Abilitarsi in Inghilterra attraverso il GTP -
tiziana8309,
2008-03-14, 11:17
- Abilitarsi in Inghilterra attraverso il GTP - Ninfa, 2008-08-24, 10:10
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- precisazione -
Valentina,
2006-06-10, 11:07
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IRMA,
2006-09-28, 13:39
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Vale,
2006-09-28, 15:43
- Insegnare Italiano negli Stati Uniti - riccardo72, 2007-06-04, 12:28
- Insegnare Italiano negli Stati Uniti -
Vale,
2006-09-28, 15:43
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Patty70,
2006-06-10, 01:05