insegnare inglese a dislessia (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da DANTE M., lunedì, settembre 22, 2014, 20:57 (3713 giorni fa) @ Madda

Diciamo che prima di entrare in classe, sulla carta, il problema era la disabilità (a detta del collega di sostegno). Una volta entrati in classe era facile accorgersi che le problematiche sono, purtroppo, ben altre.

Grazie ancora Madda. Grazie per i link. Altra formazione che metterò in cantiere per incarichi più gratificanti.
Ci proverò comunque! Ma mi devo anche ricordare di sopravvivere però!
Grazie.


» Ok quindi il problema non e' la disabilita', ma la disaffezione alla scuola
» e la disciplina. Lascia stare il programma ( o comunque lascialo in secondo
» piano) e concentrati sul resto.
» Ci sono buoni libri in inglese sulla disciplina in classe
» 712educators.about.com/od/discipline/
» www.incredibleart.org/links/toolbox/discipline.html
» Anche i metodi dell'ascolto attivo sono utili secondo me, anche se se ne
» era gia' discusso e molti colleghi sono dell'idea che in certe classi basta
» sopravvivere.Io ti direi provaci, se non altro crescerai tu e potrai poi
» usare l'ascolto attivo anche nelle relazioni personali!
» www.pivotaleducation.com/.../Active-Listening-for-
» in bocca al lupo!
»
»
»
»
»
»
»
» » » Io sinceramente mi stupisco di quante diagnosi di DSA ci siano in
» » » italia...dovrebbe essere in teoria un 5% della popolazione e poi senti
» » di
» » » casse per meta' composte da ragazzi con una diagnosi del genere...
» »
» » Purtroppo è così, tra l'obbligo di istruzione fino ai 16 anni e il fatto
» » che si tratta di un indirizzo di studi molto pratico (meccanici), questi
» » studenti tutto hanno per la testa che stare seduti a ascoltare per più
» di
» » tre minuti.
» »
» » Il punto è, come dici tu "Comunque sia, all'insegnante non resta che
» » gestirli".
» » Poi quando c'è il solito gruppetto di bulli che comunicano tra loro
» nella
» » propria lingua madre per nn farsi capire...
» » Tutto ciò aiuta molto la motivazione di un insegnante che si è formato
» con
» » impegno e sacrifici e si ritrova a dover fare il guardiano, con un
» » programma che aspetta di essere svolto, un libro di testo poco adatto ai
» » dislessici, no lettore CD, no lim, no proiettore, lavagna e a volte
» » pennarello che non funziona.
» » E ... attenzione ad usare la lavagna, c'è da fare attenzione che mentre
» t
» » giri non si mettano le mani addosso.
» »
» »
» » Qualcuno mi aiuta a capire da cosa può venire catturata l'attenzione dei
» » ragazzi in realtà come queste>
» »
» » Qualcuno vuole condividere>
» »
» » Grazie ancora.
» »
» »
» »
» »
» » » .
» » » Con dislessici e DSA meglio utilizzare meno possibile materiali
» scritti
» » e
» » » farli muovere molto. Privilegiare la produzione orale attraverso role
» » play
» » » e gli oggetti da manipolare (invece delle flash card porta oggettini
» di
» » » plastica o legno tipo playmobil).
» » » Alcune idee le trovi qui, ma se ci pensi puoi associare a ogni tema
» » » un'attivita' tipo chi e' che per descrivere le persone, vari tipo di
» » bingo
» » » tematici, barbie da vestire per imparare le parti del corpo i vestiti,
» » le
» » » varie funzioni del corpo, gioco dei verbi...Il fatto d dire gioco non
» » » significa rinunciare a svolgere il programma, ma solo insegnargli a
» » usare
» » » la lingua in modo che eviti la frustrazione degli esercizi scritti che
» » » posso essere ridotti a favore, appunto della conversazione.
» » » iteslj.org/games/
» » » www.funenglishgames.com/activities.html
» » » www.eslgamesplus.com/fun-games/


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