insegnare inglese a dislessia (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Madda, venerdì, settembre 26, 2014, 09:13 (3710 giorni fa) @ Lela

Una cosa che io spesso fatico a capire quando parlo coi colleghi che lavorano in Italia e' se quando dicono ho 10 DSA in una classe intendono 10 allievi con un certificato medico e un piano di lavoro e quindi il problema specifico e' la disabiliata', oppure piu' genericamente allievi difficili, classi per varie ragoni socio-psicologiche ingestibili.
Io mi sono fatta l'idea, solo indiretta, ma confermata da vari conoscenti e da Dante, che si tratti soprattutto di un problema di scuole medie inferiori in certi quartieri e di instituti tecnici dove di fatto vanno ragazzi che non hanno voglia di studiare, con famiglie spesso assenti e spesso anche condizioni economiche non esattamente favorevoli e che la disabilita' sia un modo in realta' per indicare un disagio sociale in modo politically correct.Cioe' un conto e' se sei, per esempio, dislessico, pero' vai a scuola regolarmente, i genitori lo sanno e ti seguono, collaborano con gli insegnanti e via dicendo...Un'altro conto e' se hai una situazione disastrosa a casa e da li' derivano inevitabili difficolta' di apprendimento e poblemi di disciplina gravi o gravissimi.
Ho una domanda per voi che vivete queste situazioni, a titolo puramente infomativo. Nei vostri istituti questo viene tematizzato a livello di corpo docenti come un problema separato> Vengono offerti seminari o training o corsi di aggiornamento specifici su come lavorare su motivazione-disciplina>
So che esiste un'offerta buona sull'aggiornamento rispetto alla disabilita'. rispetto a motivazone e diciplina com'e' la situazione>


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