Fondare scuola a Lisbona (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Massimo, martedì, maggio 23, 2017, 22:54 (2746 giorni fa) @ Tiikun

Vedo che in tutti questi anni non si è fatto nulla e non mi stupisco. Sicuramente i politici e i burocrati italiani hanno più a cuore le loro poltrone che gli interessi degli Italiani, quindi non aspettiamoci aiuti da Roma.

Anch'io sono fuggito dall'Italia, ormai paese alla deriva: il debito pubblico astronomico, l'impossibilità dei giovani di crearsi una famiglia e una immigrazione folle e incontrollata in pochi decenni faranno sparire gli Italiani e l'Italia diventerà definitivamente un paese africano. Resteremo solo noi Italiani all'estero.

Non vedo però la preoccupazione di avere una scuola italiana per i figli: sarebbe solo uno svantaggio per loro. Se vi sta a cuore il loro avvenire mandateli nelle scuole internazionali dove possano imparare 3-4 lingue e il mondo sarà loro.

Perché imparare l'Italiano, che si usa solo in Italia, dove non c'è lavoro? E dove fra poco si parlerà più arabo che italiano.

Capisco che qui ci sono solo professori di materie umanistiche, che non sanno bene cosa fare (facoltà umanistiche = fabbriche di disoccupati), però non è il caso di creare una scuola italiana per far commettere ai figli gli errori dei genitori.

Ingegneria, informatica ed economia sono le strade maestre per trovare un lavoro serio e non ridursi a fare l'insegnante: per queste facoltà la lingua italiana non serve proprio.


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