Fondare scuola a Lisbona (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Madda, martedì, maggio 30, 2017, 17:03 (2740 giorni fa) @ framer1

No, ti prego, non riapriamo la solita polemica e la gara a chi lavora di piu' e guadagna di meno.
Io intendevo solo che il sogno di diventare insegnate e' per tanti proprio quello. Lavoro comodo vicino a casa compatibile con la cura della famiglia o di hobby vari.
Non dico che questa sia la realta' per i piu'. Dico che e' ancora lo specchio d'allodola per tanti,nonostante i tempi siano cambiati. (poi succede che prendono il ruolo a Bormio e scendono in piazza e si mettono in malattia, o che proprio gli insegnati non li riescono a fare.
Il mio messaggio era: i tempi son cambiati, anche le aspirazioni devono cambiare, inclusa quella al posto fisso statale.Ma questo non significa rinunciare alla bellezza della nostra lingua e cultura!