Denunciare sì, ma... (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Federica, lunedì, ottobre 22, 2007, 01:46 (6245 giorni fa) @ robi

Forse io e il mio collega non ci siamo spiegati bene.
Io ho lavorato per molti anni in vari posti nel mondo e nella maggior parte dei casi non ho mai avuto nessun contratto. La cosa grave in questo caso è che loro avevano fatto un sacco di promesse, convincendoci così a pagare non pochi soldi per andare fino in Bolivia. Questo sinceramente non mi sembra giusto. Il fatto che spesso funzioni così, non significa che sia corretto. In più, e ci tengo a precisarlo, pur non avendo il contratto, dai nostri stipendi ci veniva detratta una parte per le tasse, esattamente come se fossimo in regola.

E dove andava a finire questa parte se noi, ufficialmente, non risultavamo da nessuna parte>

Il fatto che solo ora abbiamo scritto in questo forum non significa che fino ad ora non abbiamo fatto niente.....anzi. Personalmente sono andata anche al Ministero del Lavoro a La Paz.
Vorrei approfittare anche per spiegare un altro punto: in questa situazione non sono coinvolti solo gli italiani, ma anche il personale amministrativo del posto viene trattato malissimo: licenziamenti arbitrari, mancato pagamento senza nessun motivo (approfittandosi del fatto che sono poche le persone che conoscono i propi diritti) e altre cose.
In più c'è anche una strana situazione con le infermiere del posto, che, con il sogno di andare in Italia, sono disposte a pagare qualsiasi cifra, a indebitarsi ed anche ad abbandonare il lavoro per un anno per seguire il corso d'italiano. E il bello è che ci sono seri dubbi sulla possibilità che loro possano veramente andare in Italia.
Abbiamo cercato di coinvolgere tutti loro nella nostra lotta.
In parte ci siamo riusciti, in altri casi no, come quello di una ex segretaria alla quale più volte abbiamo tentato di far capire che era nel giusto e che doveva essere pagata. E non l'ha fatto perché aveva paura. E' di questo che si approfitta questa gente.
Vi invito a leggere bene il memoriale del mio collega, che è sicuramente più lungo, ma più preciso.
E' vero che non tutti gli Istituti saranno così, questo è logico. Ma quello che abbiamo visto nella sede Della Dante a La Paz ci ha fatto vergognare di essere italiani.
E mi sembra giusto dire quello che succede propio perchè così gli elementi "marci" possano essere allontanati, e il nome di una società, sicuramente importante, come quello della Dante Alighieri, non venga più infangato.

Federica Martino


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