@cherrylane e consiglio per confusa (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da cherrylane17, venerdì, febbraio 18, 2011, 00:20 (5030 giorni fa) @ franger

ops!
una parte della mia risposta è stata tagliata!
volevo solo concludere dicendo che, se tornassi indietro, per la scelta dell'università non mi farei vincolare troppo dalla presenza dell'italiano tra le lingue offerte. Voglio dire che uno potrebbe ufficialmente abilitarsi in spagnolo e francese (anche parlandoli così così) scegliendo tra moltissime università (mentre quelle che offrivano italiano erano una decina), e aggiungendo l'italiano come lingua extra.

ciao!

» » ciao!
» »
» » per confusa: hai ragione, come ti ho detto anch'io ero abbastanza
» » perplessa all'inizio, quando ho cominciato a capire che qui il sistema
» è
» » più flessibile -diciamo- rispetto all'Italia. Per quanto ho capito: si
» è
» » vincolati ad abilitarsi (PGCE o GTP) in una disciplina per cui si ha
» una
» » formazione universitaria, ma una volta ottenuta l'abilitazione più
» materie
» » puoi offrire alla tua scuola, più desiderabile sei come insegnante!
» »
» » Per il GCSE requirement per fortuna hanno accettato i miei voti del
» liceo:
» » ho dovuto mostrare loro il diploma (con il dettaglio delle materie
» » studiate) e questo è bastato.
» » Io sono a Portsmouth, dove mi sto abilitando in italiano e francese (e
» » spagnolo).
» » altro consiglio a posteriori: al momento della scelta, mi sono limitata
» a
» » considerare le università che offrivano un PGCE in italiano (e
» » qualcos'altro). non pensavo infatti che il mio francese -per non
» parlare
» » del mio spagnolo- fossero all'altezza. al contrario, ho scoperto poi
» che
» » non è necessario parlare perfettamente una lingua per poterla insegnare
» » qui, nel senso che il livello degli alunni è molto basso e sono
» »
» » ciao!
» » Anna
»
» Grazie Anna della risposta