Abbandonare l'insegnamento (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da ontoteologia @, sabato, settembre 22, 2012, 18:35 (4445 giorni fa) @ Valya 85

Carissima,

come scriveva Sartre, alla fine i consigli non servono perché la decisione è sempre individuale. Proprio per questo, alleggeritomi di un peso, razionalmente ti consiglio di lasciar stare, sempre tu non voglia far la vita da nomade. Se questo è il tuo sogno, allora continua così; se inizi ad essere stanca, allora basta. Ieri stavo controllando alcune offerte di lavoro per dei colleghi disoccupati: "cercasi docenti L2 con diploma DITALS, massimo 28 anni, 30 ore settimanali, 430 euro". I nuovi schiavi, ma con una differenza: persino specializzati!

Il mercato risponde, lo sappiamo, alla logica della domanda e dell'offerta. Se sei stanca di provare, se non vuoi abilitarti in Italia, o nemmeno provarci, allora cambia. Ora, però. Altrimenti si invecchia.

Un saluto e un mega in bocca al lupo.

P.S.: io insegno in Italia da 10 anni e sto cercando di emigrare all'estero perché ho voglia di altro. Il mio lavoro mi ha, però, permesso fino ad ora di mantenere una famiglia con due bambini, di portarli a scuola (privata, visto che di materne statali neanche l'ombra), di andare in ferie, di accendere un mutuo. Anche se la mia situazione sembra, rispetto alla tua, migliore, sto cercando di prendere un'altra abilitazione in materie nelle quali ci sono maggiori opportunità.


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