IT L2- il lavoro c'è... MA... ne vale la pena????? (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Erika, sabato, novembre 25, 2006, 17:30 (6574 giorni fa) @ fran

» Da dove viene tutto questo astio>
» Non ne vedo la necessità.
» Io faccio, ed ho sempre fatto, quello che mi va di fare.
» Insegnare mi piace, mi permette di dare moltissimo e ricevere ancor di
» più.
» Se la scuola italiana fosse stata diversa non avrei avuto dubbi ad
» intraprendere la strada dell'insegnamento della filosofia, che poi è la
» mia grande passione, nei licei.
» Ma visto che non è così, ho lasciato stare.
» Ho pensato che questo lavoro potesse essere una buona possibilità di stare
» fuori e fare esperienza per un po' (no ho mai pensato che sarà il mio
» lavoro per sempre) crescere come essere umano, perchè vivere in un altro
» paese è sempre e comunque un'arricchimento enorme. O quanto meno per me,
» ora, significa moltissimo.
» Quando deciderò di fare altro farò altro.


Tutto cio' non e' "astio" gratuito caro/a Fran, ma fondato. Ho avuto modo di confrontarmi con ragazzi inglesi e ho constatato che c'e' molta piu' maturita' e senso della realta' fra i britannici. Se sono alla ricerca di qcosa, ci provano in tutti i modi ma si pongono anche dei limiti di tempo, e se dovessero rendersi conto che non e' possibile raggiungere tali scopi per forza maggiore, beh....ragionano e cambiano strada.

Se voglio fare la ballerina, il calciatore o l'insegnante ci provo con tutte le mie forze, è normale, ma bisogna anche rendersi conto, ogni tanto, quando è il caso di girare pagina.

Sento storie di 35enni laureati a 25 anni che provano ancora la strada dell'insegnamento senza, o con scarsi, successi. Beh, a 35 anni mi sembra anche che sia arrivata l'ora di cambiare, no> Invece, no! Loro continuano, imperterriti....quasi come se si divertissero a non trovare lavoro. Ma chi li mantiene> Bah!

Tu nn puoi venirtene con delle frasi del tipo: " Io faccio, ed ho sempre fatto, quello che mi va di fare." Bisogna rendersi conto che viviamo in una societa', e se la ns comunita' non ha bisogno di insegnanti perche' ne è piena zeppa, dobbiamo cercare di essere meno egoisti e trovare un altro lavoro che sia utile non solo a noi, ma anche a tutta la comunita'....Smettiamola sempre di affidarci alla classe politica. Non pensiamo solo quello che l'Italia DEVE fare x noi, ma anche quello che noi DOBBIAMO dare al ns paese: L'Italia è piena di insegnanti disoccupati> Ok! Chiudiamo i rubinetti e dedichiamoci ad altro! Ma questo è un tipo di ragionamento che ad un italiano nn puoi fare.....lui sbatterebbe i piedi per terra come un bambino a cui nn e' stato dato quello che aveva chiesto! ASSURDO!


Argomento completo:

 RSS Feed of thread

Sito realizzato grazie ad aiuto dello staff del Buenaventura, circolo culturale di Castelfranco Veneto
Visita informazioni su Meeting Internazionale Centri Culturali della rete Trans Europe Halles TEH organizzato dal Buenventura a Castelfranco .