Proposta revisione requisiti ammissione concorso lettori MAE (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Mattia, mercoledì, marzo 14, 2007, 12:45 (6466 giorni fa) @ mauro

Mauro,

permettimi di dirti che il tuo commento non e' affatto rilevante, proprio per la natura del commento stesso. Il fatto che tu non vuoi insegnare tedesco e' ben un'altra cosa rispetto a un laureato in lingue che insegna la propria lingua madre (il tedesco non sarebbe la tua lingua madre). Inoltre non dev'essere una competizione tra laureati in lingue e lettere perche' contano l'esperienza, come ho gia' detto nel mio precedente messaggio, il buon senso e la continua formazione. Visto che qualcuno ha proposto come requisito per insegnare italiano L2 o Ls la laurea in lettere, ho espresso la mia idea che poi e' quella piu' diffusa (insegno in Inghilterra e sono al corrente delle correnti di pensiero che circolano in questi paesi)che gli inseganti di lingue per formazione e forma mentis acquisita hanno il vantaggio di aver lavorato molto sulla lingua del paese ospitante, sulla cultura e sulla linguistica. Questa preparazione, credimi, e' indispensabile (non che un laureato in lettere non se la possa fare)perche' ti posso garantire che se non avessi avuto una conoscenza approfondita dei meccanismi della lingua inglese e di tutte le implicazioni transculturali esistenti tra italiano e inglese avrei avuto notevoli difficolta' a insegnare italiano in paesi anglofoni....e ne ho avute comunque...poi l'esperienza insegna sempre, meglio di tanti libri di latino o studi classici o grammatiche....ho avuto colleghi laureati in lettere disperati che non sapevano che pesci pigliare e all'inizio mi chiedevo come mai..poi ho capito che mancavano (non tutti per carita')di quella sensibilita' interculturale necessaria per capire le sfumature nei comportamenti degli inglesi, nelle loro reazioni di fronte a certi argomenti grammaticali e culturali...insomma per farla breve ho capito qunto importante fosse stata la mia formazione in glottodidattica, psicologia dell'apprendimento linguistico e la conoscenza del funzionamento dell'inglese...perche' i ragazzi hanno sempre bisogno di far riferimento alla loro lingua...e' un istinto naturale...checche' ne dicano i linguisti...
prometto che non annoiero' piu' nessuno con i miei messaggi ma ci tenevo ancora una volta a ribadire il concetto che non possiamo ridurci a fare il tifo per la laurea in lettere o in lingue dicendo che e' piu' adatta l'una o l'altra...io direi che, a prescindere dagli studi, e' piu' adatta una persona o un'altra e che questa persona deve avere passione e voglia di mettersi in discussione sempre....normale per un insegnante no>
ciao
Mattia


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