PCGE: dubbi (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Diana @, Roma, domenica, gennaio 10, 2010, 12:40 (5436 giorni fa) @ imja

Ciao,

com'è andata la tua domanda di ammissione> Per quali providers hai fatto domanda> Hai già sostenuto il colloquio>
Io sono stata ammessa a Oxford Brookes per un secondary PGCE in MFL e cercavo qualcuno con cui scambiare informazioni.

A presto,
Diana

» ciao,
» io sto preparando la domanda di ammissione al PGCE in questi giorni. Ergo
» non ho (ancora) esperienza diretta ma ho lavorato in UK come assistente,
» ho conosciuto diversi trainees e una mia cara amica sta facendo il PGCE
» proprio adesso. Dico questo per chiarire che le mie informazioni sono di
» prima mano, ma io stessa posso esserne sicura solo fino ad un certo punto,
» dato che non sono ancora 'dentro' la faccenda.
»
» Quello che ti posso dire (e sempre tenendo presente le riserve di cui
» sopra) è che il livello linguistico richiesto per entrambe le lingue di
» tirocinio (per insegnare fino al KS4, il KS5 è un altro paio di maniche) è
» infimo. Non è assolutamente necessario conoscere le lingue alla perfezione
» per fare il PGCE. Io sto facendo domanda per Spanish with French, avendo
» studiato spagnolo come terza lingua per due anni, e senza aver mai
» studiato francese. Non sono né pazza né arrogante, quindi prima di farmi
» (giustificate) critiche, leggete fino in fondo.
» Il dato fondamentale per fare un PGCE è il talento come insegnante. Alle
» università non interessa che voi siate simil-madrelingua, a loro interessa
» che siate entusiasti, organizzati, dedicati e PORTATI all'insegnamento.
» Quello che apprezzano moltissimo è l'esperienza sul campo (essere stati
» assistenti aiuta molto). Tutte le lezioni, a qualunque livello, sono
» pesantemente pianificate in ogni dettaglio. Gli studenti non hanno la
» possibilità di fare domande a caso, ma vengono costantemente coinvolti in
» attività ed esercizi, che sono stati tutti pianificati in anticipo. Per
» questo il livello linguistico dell'insegnante non deve per forza essere
» molto alto, ogni elemento grammaticale o lessicale viene riveduto e
» corretto in sede di planning (poi è ovvio che meglio sai la lingua, meno
» ci metti a pianificare le lezioni).
» Fare l'insegnante in UK, ora come ora, significa un mucchio di lavoro
» (come ho osservato una volta scherzando con le mie amiche insegnanti, i
» prof in pratica fanno tutto per l'allievo, tranne sostenere l'esame al suo
» posto), quindi nel dire che il livello linguistico non deve per forza
» essere alto, non sto assolutamente dicendo che il PGCE sia facile o fare
» l'insegnante in UK sia facile.
» Chi non è in grado di offrire una seconda lingua europea, può frequentare
» un corso estivo che si chiama extension (per il momento esiste solo di
» francese o tedesco), dura quattro mesi ed è pagato. Nel senso che si
» riceve uno stipendio di 225 sterline alla settimana per frequentarlo. Alla
» fine del corso, si è in grado di insegnare fino al KS3 (anni 7,8,9).
» Il francese e lo spagnolo sono le lingue più studiate in assoluto, motivo
» per cui sto rispolverando il mio spagnolo e cercherò di farmi dare una
» extension di francese, onde avere più possibilità di trovare un lavoro. In
» ogni caso, l'abilitazione è in "Lingue straniere", il che significa che al
» termine del PGCE potrai insegnare non solo le due lingue in cui hai fatto
» il tirocinio, ma qualunque lingua di cui tu abbia competenza. L'assunzione
» nelle scuole è fatta sulla base di colloqui, quindi starà a te dimostrare
» alla scuola che hai competenze in un'altra lingua (ecco perché sto
» evitando di fare il PGCE in italiano, non penso di aver problemi a
» dimostrare ad una scuola che lo so parlare :P).
» Se comunque vuoi fare il PGCE in Italian, non hai molta scelta in fatto di
» università, visto che poche fanno l'italiano (a Londra credo solo Cumbria e
» UEL). Una mia amica aveva fatto domanda alla Metropolitan per Italian with
» German (e per sua stessa ammissione il suo tedesco era approssimativo), ma
» l'università non aveva provision per l'italiano, così le stanno facendo
» fare tedesco e francese (ha fatto l'extension di cui sopra). Altre persone
» all'ultimo minuto si sono ritrovate senza scuole per l'italiano, così in
» corso d'opera li hanno traslati sullo spagnolo, perché tanto essendo
» italiani un po' di spagnolo lo capivano, no>
» Insomma, da quello che ho visto, non è la lingua che conta, ma la
» motivazione.
» Poi magari mi sbaglio e non mi prendono (anche se il mio spagnolo non fa
» poi così schifo :P).
» In bocca al lupo!


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