Assistentato di Lingua Italiana in Francia (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Michelle @, Molfetta, domenica, giugno 10, 2007, 19:27 (6164 giorni fa) @ Magnetic

Ciao ragazzi! io l'anno scorso ho ricevuto la convocazione per gli inizi di luglio, mi è arrivata a casa una busta con un documento riguardante la scuola (o nel mio caso le due scuole) e una brochure con dei consigli. Generalmente le scuole hanno un sito internet, io ho cercato e una volta avuto il num di telefono ho chiamato la segretaria e ho saputo che a scuola disponevano di stanze nell'internato dove le assistenti potevano alloggiare gratuitamente. La scuola pero' non è tenuta a trovarvi un alloggio quindi prima sapete se lo forniscono, prima vi regolate di conseguenza. Sono stata poi contattata via mail dalla mia prof tutrice che mi ha rassicurato su molti interrogativi che avevo ed è poi la stessa che mi ha accolto al mio arrivo. Per quanto riguarda le lezioni, io le gestivo abbastanza autonomamente; una cosa che aveva molto successo erano le canzoni: fornivo il testo con degli spazi vuoti e dopo averla ascoltata più volte dovevano riempirli e poi controllavamo insieme. E' bello anche guardare film e procurarsi articoli sugli aspetti più simpatici dell'Italia (tipo gli stereotipi o l'origine della pizza, roba cosi'), si puo' anche reperire materiale utile su alcuni siti di insegnamento dell'italiano (se trovo l'indirizzo ve lo posto).
Una volta nel paese di destinazione dovrete aprire un conto in banca; per chi va in Francia vi do un consiglio: optate per BNP Paribas (che esiste anche in Italia, tra l'altro!) o Le Crédit Mutuel...io ho scelto Le Crédit Lyonnais e quando ho chiuso il conto mi hanno scalato 60 euro (non per la chiusura del conto ma per il 'cambio di indirizzo' che in realtà era una cavoltata perchè nessuno li aveva messi al corrente che sarei partita a breve quindi il mio indirizzo italiano non l'avevano neanche!). Diffidate anche della varie Banque Populaire perchè sono regionali quindi se vi spostate in un'altra regione non potrete avere il saldo dallo sportello ed inoltre in caso di furto della carta dovrete pagare 20 euro pe la denuncia...cose da pazzi!
Per il resto...che dire...in Francia ci sono molti problemi burocratici (dall'Italia non l'avrei mai detto, sembrano così organizzati!!) e varie rotture di scatole, la gente è più fredda di noi italiani...ma basta avere un po' di pazienza, mostrarsi simpatici e disponibili e saprete ambientarvi benissimo! Alla fine non vorrete più tornare!
Poi se vi capita di avere un prof simpatico come tutore, vi sarà accanto per qualsiasi cosa, ce ne sono molti che da giovani sono stati assistenti quindi capiscono benissimo le nostre difficoltà!
Bon courage à tout le monde et profitez-bien de cette aventure! Se avete bisogno di aiuto non esitate a chiedere!
Michelle


Argomento completo:

 RSS Feed of thread

Sito realizzato grazie ad aiuto dello staff del Buenaventura, circolo culturale di Castelfranco Veneto
Visita informazioni su Meeting Internazionale Centri Culturali della rete Trans Europe Halles TEH organizzato dal Buenventura a Castelfranco .