Assistenti lingua italiana all'estero (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da mariatere, mercoledì, gennaio 27, 2010, 16:15 (5420 giorni fa) @ Stefania83

permettimi di dissentire completamente da quello che dici, io sono stata assistente d'italiano in francia qualche anno fa' e nonostante i problemi che ci sn stati in alcune scuole( e che ci sn inevitabilmente in ogni posto di lavoro) la reputo una delle piu' belle esperienze della mia vita, ho imparato tanto, ho scommesso su me stessa, mi sono impegnata molto a preparare le mie lezioni (come tutti gli assistenti peraltro, tu nn fai eccezione),nelle mediateche delle mie scuole c'erano pochissimi testi di italiano che contenevano anche molti orrori, sono stata io a donare alcuni testi alle mediateche con grande ringraziamento da parte di tutti.
io invece ringrazio di essere stata una vera insegnante (nel senso che gestivo la classe da sola)questo mi ha permesso di sentirmi piu' libera in classe, di instaurare un bel rapporto coi ragazzi, e di evitare i problemi che sorgono inevitabilmente qnd si lavora in compresenza.
Ricordo che una volta un ragazzino anzichè dire "domestica" o"collaboratrice domestica" o termini simili mi aveva detto "la serva di casa", io gli avevo corretto qst termine, se in classe con me ci fosse stata anche la docente d'italiano l'imbarazzo sarebbe stato grande,non si deve mai sconfessare un docente, allora io ho ripiegato su fatto che il termine era desueto ma corretto perchè il testo dal quale era tratto era molto datato; poi ho spiegato che oggi quel termine era considerato offensivo e si preferiva usare altri termini.
NATURALMENTE POI AVEVO SPIEGATO ALLA DOCENTE QST FATTO (e lei mi aveva ringraziato per qst precisazione, anzi spesso mi chiedeva dei consigli e io glieli davo,lei col francese mi ha aiutato mlt,ed io le chiedevo consigli).
Nel contratto di assistentato c'è scritto che si puo' lavorare in diversi modi: in compresenza o con un gruppo classe, in genere si predilige qst ultima soluzione perchè è piu' utile per tutti,è meglio infatti dividere una classe di 30-35 alunni in due gruppi classe,è meglio per gli alunni(che hanno cosi' la possibilità di intervenire di piu' in classe) ma anche per gli assistenti ed i docenti.
A volte per diversi motivi ho lavorato con la classe intera e d è stato utile anche quello,nn è semplice gestire una classe cosi' numerosa ma mi è servito tanto, qnd è capitato non mi sono lamentata perchè si puo' soprassedere per certe cose, certo se poi l'eccezione diventa la regola allora è meglio mettere le cose in chiaro.
per quanto riguarda il fatto che tu nn abbia esperienza, mi sembra una cosa normale infatti il bando per fare gli assistenti era rivolto a studenti o giovani laureati, pertanto con zero esperienza.
nella vita appena si inizia un nuovo lavoro bisogna fare la gavetta ed è cosi' che funziona per tutte le cose; cerca di trovare la forza in te per andare avanti,ispirati agli insegnanti che ti sn piaciuti qnd eri una allieva, cerca di usare il loro metodo o createne uno tuo,piu' andrai avanti piu' diventerai brava qst è sicuro, è capitato a tutti cosi'.
io i primi tempi preparavo il materiale, lo inventavo di sana pianta(creavo testi, dialoghi e battevo il tutto al pc ed inserivo immagini che semplificano mlt il lavoro anche ai ragazzi) ma poi dopo i primi tempi era troppo stressante e le idee scemavano,cosi' tornata in italia per le vacanze ho preso dei libri dalle scuole elementari e medie della mia città ,ho fatto delle fotocopie e a volte le usavo in classe, sn state cose molto utili.
per lavorare coi ragazzi piu' grandi usavo delle antologie italiane per le medie, HO LAVORATO MLT anche CON LE CANZONI( i ragazzini imparano di piu' qnd si divertono)e poi è anche un modo di fare cultura e civiltà perchè i ragazzi hanno modo di conoscere la musica italiana...confrontati con gli altri assistenti della tua regione di sicuro avranno tante idee da proporti o potete scambiarvi del materiale.
io in una scuola ho avuto tante difficoltà ma ho tirato avanti(qst capita a tanti di avere dei problemi coi docenti etc ma qst è il mondo del lavoro, tu fai cio' che ti compete e fregarene del resto), è stata nonostante i problemi piccoli o grandi(ero in francia nell'anno dei problemi degli incendi nelle banlieues)una esperienza utilissima, ho imparato tanto.
le cose facili non esistono, bisogna lavorare duro, se poi la tua esperienza è veramente pessima puoi rinunciare quando vuoi anche perchè è un tuo diritto, al tuo posto verrà contatto un altro assistente.
ciao


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