lavorare all'estero (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da diana, giovedì, giugno 02, 2011, 12:00 (5171 giorni fa) @ lleb

Non so quanto possa valere, ma anche io progetto/sogno (le borse vanno anche vinte...) di vivere così i prossimi anni... Un po' perché mi piace, un po' perché non vedo come altro fare.
Penso anche però che a questo punto tu abbia un curriculum di tutto rispetto, che parli più lingue, che abbia dimostrato di essere in gamba e che quindi da qualche parte (fuori dall'Italia>) un lavoro lo troverai. E non bisogna mica per forza fare gli statali...
Se hai alle spalle una famiglia che puo' aiutarti, informati sul riscatto delle laurea per cominciare ad avere qualche contributo (ma purtroppo è caro).
Coraggio!

» dopo servizio civile in italia, assistentato miur e comenius, sto per
» partire con il volontariato europeo...
» e nel frattempo invecchio, non accumulo contributi, non posso pensare ad
» un lavoro stabile o a farmi una famiglia, con mia madre che mi rimprovera
» di non stare a casa per tentare un qualsiasi concorso statale..
» e quello che sto iniziando a chiedermi è: sono io l'anomalia o
» semplicemente siamo nati nel secolo sbagliato> ci hanno davvero tolto il
» futuro o sono io che non lo vedo>
» ed inoltre, cosa mi resta ora> tentare il grundtvig e tirare avanti per un
» altro anno per poi scontrarmi frontalmente con la realtà> si può vivere con
» tutta questa insicurezza>


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