sfogo (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Sarahry @, lunedì, settembre 05, 2011, 23:38 (4829 giorni fa) @ clair

Ciao a tutti,
dopo un diploma triennale in traduzione e una specialistica in mediazione linguistica, un paio di corsi-tanto per aggiungere righe al curriculum, 4 anni passati a lavorare in varie aziende, sperando di trovarne finalmente una dove ci fosse la possibilita' di crescere professionalmente e non ritrovarsi, dopo 20 anni, a fare la segretaria come il primo giorno e prendere lo stesso stipendio del primo giorno, dopo 3 anni di traduzioni free lance e collaborazioni con scuole di lingue, nel 2006 sono approdata nel mondo della scuola italiana.Ho lavorato 3 anni come insegnante di inglese alle elementari, ovviamente precaria, inventandomi campi estivi e doposcuola per arrotondare, poi ho deciso di partire. Da 2 anni vivo in UK dove ho fatto un PGCE e mi sono qualificata per insegnare alla primaria.Ho trovato un lavoro in una scuola elementare inglese in cui insegno tutte le materie, ovviamente in inglese. Prendo £1400 al mese, affitto e bollette mi costano £800, lavoro 10-12 ore al giorno, con un livello di stress che nella scuola italiana non e' nemmeno pensabile-tanto per dire, tu stai facendo lezione entra il preside nella tua classe si siede e inizia a prendere appunti su come insegni e su quanto stanno imparando i bambini-
Dopo tutto questo sono giunta alla seguente conclusioni:
1 In Italia si sta meglio- ok sarai pure precario, ma una volta che riesci ad entrare nella scuola sei a posto: lavoro (quasi) part time, pagato come un full time, tutto il tempo per fare un secondo lavoro (volendo), o dedicarsi alla famiglia e ai propri hobbies
2 Se pensate di andare all estero lasciate perdere l idea di insegnare italiano: io abito a Bedford, dove, dopo Londra c'e' la comunita' italiana piu' grande e tutte le scuole, comunque, insegnano francese. Fatevene una ragione: l italiano non e' una lingua molto richiesta, sopratutto in UK. Per ogni posto di italiano ce ne sono 100 di francese e 65 di spagnolo. Lasciate perdere l italiano anche nel resto d'Europa: buttatevi sull inglese, che vogliono impararlo tutti al giorno d oggi (sopratutto in Spagna e Francia i ragazzini sono messi malissimo, quindi ci sono molte possibilita')

Visitate la pagina fb -Insegnanti in giro per l Europa-
ci sono un sacco di discussioni e consigli utili.
In bocca al lupo a tutti


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